Tenercela dentro, questa forza espressiva non si può. Eppure, la fornace dello scrivere chiede di essere alimentata di continuo, senza sosta. Servono stimoli, argomenti, una missione. Ecco, quella ci serviva. Insieme, l’abbiamo trovata mettendoci al servizio di tutti coloro che hanno una storia da raccontare, una narrazione cui dare corpo, ma mancano giocoforza degli strumenti per far uscire tutto dalla testa e metterlo in bella copia sulla pagina. Sinceramente, noi tre non ci siamo sorpresi di essere riusciti a immaginare e poi a dispiegare una serie di servizi perfettamente adatti a coloro cui ci rivolgiamo – dal ghostwriting, vero e non commerciale, all’affiancamento di chi ci vuole provare sul serio, aiutato, però, da una mano amica – passando per l’editing, la grafica e la mise en page, che se non fosse curata potrebbe rovinare tutto. Non ci siamo stupiti neppure di aver saputo assemblare una squadra di altissima qualità e competenza, composta da esperti appassionati e qualificati, motivati e convinti, in grado di coprire tutta la varietà dei veicoli, registri e canoni della scrittura. Quello rientra nel nostro DNA, quella è la matrice con cui siamo stampati tutti quanti noi. No, non ci si può meravigliare.
Semmai, il sopracciglio si alza osservando la macchina all’opera. L’organizzazione scientifica del lavoro, la meticolosità dei processi, la costanza e la puntualità dei servizi. Sapevamo scrivere, ma non era preventivabile fossimo in grado di farne un’impresa. Nell’immaginario, la passione e l’estro si accompagnano alla fantasia, alla fiammata, alla dannunziana favilla del maglio. Oggi si produce, domani chissà. Creatività e sregolatezza. Le esperienze passate, però, ci hanno infuso anche altro. Cura dei tempi e delle scadenze, appuntamenti rispettati, consegne come promesso non possono restare sfumati, uno sfondo che decora e a cui non dare troppa importanza. La professionalità è altro. È riuscire a imbrigliare – con affidabilità e precisione – talento e passione per offrirli a chi ne può trarre giovamento in un’attività che regge, che vince sul mercato. Attenzione allo scarto. Perché noi non accettiamo compromessi. Non cediamo – non possiamo, non sappiamo farlo – alle leggi del marketing, per cui si scrive solo per vendere, per brigare un premio, per comprare una recensione, una posizione in più su Google. Noi lavoriamo fianco a fianco a chi desidera raccontarsi per consentirgli di esprimersi, di sentirsi felice ed emozionato nel rileggersi, conquistato ancora dalla propria storia. E il bello è che lo facciamo con rispetto, attenzione, partecipazione e ascolto. Lo facciamo da professionisti. Quelli veri.
THE LEADERSHIP
Sono nata con la tavolozza in una mano e il pennello nell’altra, da piccola costruivo castelli di sabbia con mura di cinta altissime che mi divertivo a distruggere subito dopo. Ho continuato più o meno sempre così, per tutta l’adolescenza; dipingevo, ritagliavo, impastavo creta, scrivevo. Perché “la mente è una sola, la creatività va coltivata in tutte le direzioni”, diceva Gianni Rodari. Con il mio primo libro, scritto senza alcuna esperienza, inaspettatamente ho vinto un concorso importante, e il mio estro creativo e la mia autostima ne hanno giovato. Ma come si fa a rimanere un artista quando si cresce? Ecco allora che abbandono la nave dei sogni, mi aggrappo a un lavoro “vero”, serio e ben pagato che mi dà persino grandi soddisfazioni. Ma poi, quando mi ritrovo sulla spiaggia mi vedo ridere come una pazza mentre distruggo le mura dei miei castelli di sabbia. “La coerenza è comportarsi come si è”, mi dico, e torno a galla, su una scialuppa di fortuna: un vecchio computer e lo scantinato del mio appartamento che trasformo in un ufficio. Nel 2012 nasce Rosso China, agenzia di servizi editoriali, vocazione che diventa lavoro. Dalla sua costola e da quell’esperienza ormai decennale arriva infine Ghostwriter, un’avventura nuova che rispecchia tutto ciò in cui credo: trasparenza, correttezza e il piacere di fare le cose per bene.
Dalla facoltà di Giurisprudenza, la passione la porta a diventare bibliotecaria e restauratrice di libri antichi. Dopo essersi fatta le ossa china su documenti polverosi trova la massima espressione nel lavoro di tutor, mettendo le sue conoscenze al servizio dei nostri clienti.
È stata tutta colpa di un ascensore che non arrivava mai. E di un manifesto, affisso nel posto giusto. Iscritta alla Facoltà di Giurisprudenza, andavo spesso a studiare nella biblioteca di Lettere e Filosofia quando, aspettando l’ascensore, ho avuto un’epifania: un bando per accedere al Corso di Restauro e Conservazione dei Beni Librari. Ho mollato immediatamente il mio “tomone” di Diritto Privato e mi sono gettata anima e corpo su libri antichi e documenti polverosi, passando intere giornate nell’Abbazia di San Nilo di Grottaferrata tra preziose stecche d’osso, telai per cucire, bisturi e pennelli per il restauro. L’amore per i libri mi porta alla specializzazione in Biblioteconomia. Divento bibliotecaria e anche responsabile, con molta reticenza, della casa editrice della biblioteca dell’Istituto di Formazione per cui lavoravo. “Dato che ti occupi di libri, ti affidiamo anche la casa editrice”, dissero. Ma come?, pensai, io sono per la condivisione della conoscenza, per l’accesso libero alla cultura… come posso occuparmi di produrre e commercializzare libri? Fare la bibliotecaria non ha nulla a che fare con editing, impaginazione e incontri con gli autori! Mi butto. Tengo da parte i tormenti e ben presto mi rendo conto che lavorare alla realizzazione di un libro è un’avventura entusiasmante. La biblioteca è l’approdo! Ma ciò che sta dietro al libro, tutto il lavoro di autori, editor, grafici e distributori è davvero un’emozione. Ecco allora che il destino mi bussa alla porta e grazie a un annuncio di lavoro conosco Valeria. Comincio così a occuparmi dei progetti editoriali di Ghostwriter mettendo in pratica tutte le competenze che ho acquisito. Sono partita dalle tavolette cerate per arrivare all’e-book. Le professioni legate all’oggetto libro le ho fatte quasi tutte. Mi manca solamente cominciare a scriverne uno mio, ma chissà forse, nel cassetto, qualcosa c’è già…
Ho imparato a fare l’imprenditore molto presto. Avevo poco più di vent’anni quando mi ritrovai a gestire l’azienda di famiglia con circa trenta dipendenti al seguito e la necessità di fare avanti e indietro dall’altra parte del mondo senza sapere una parola d’inglese. Un battesimo con il fuoco che mi ha insegnato ad avere strategia ed intuito, sebbene, fin da subito sapessi quali fossero le materie che mi facevano scorrere il sangue nelle vene: tecnologia e marketing. Resisto venti anni nell’azienda di famiglia ma poi mollo tutto. Se non avevo fallito da giovanissimo, come avrei potuto farlo con l’esperienza che avevo accumulato alle spalle? Mi dedico anima e corpo all’arte della pubblicità e nel 2016, mentre il mio primo figlio viene alla luce, decido di aprire un’agenzia di comunicazione. Grazie ad un incontro fortunato con un pezzo grosso di Vogue conosco diversi personaggi noti e comincio a curare la comunicazione per loro. Un passo dopo l’altro, faccio il “salto”. A chi mi dice “ma sei pazzo a ricominciare tutto daccapo, adesso che puoi goderti i frutti?!”, rispondo gettandomi nel mondo editoriale; oggi curo per Ghostwriter la promozione degli autori e mi occupo di tutta la parte dedicata al marketing.
THE WORKING TEAM
SARA:
Sono cresciuta tra i ritmi frenetici dei rotocalchi e la carta patinata delle riviste di gossip, bevendo litri di caffè fino a notte fonda. Per evitare la gastrite e un esaurimento nervoso ho abbandonato le riviste e mi sono buttata nell’editoria. Il mondo del libro si muove con un passo diverso, sforna prodotti che maturano lentamente. Dal caffè ristretto sono passata alla cioccolata, meglio in tazza e bollente. I miei livelli di serotonina sono aumentati ma se a Ghostwriter c’è bisogno di chiudere in fretta, mi faccio prendere dall’estasi della velocità e realizzo cover e impaginati da urlo.
FEDERICO:
Mia madre diceva sempre che quando era incinta doveva camminare avanti e indietro perché non stavo mai fermo. Avevo il destino segnato. Sono un viaggiatore instancabile, ho attraversato più volte i cinque continenti. Potreste incontrarmi a sorseggiare un leggendario Chai Tea in un grattacielo di Nuova Delhi o vedermi scalare le macerie di un bunker berlinese, ovunque io sia, insieme al mio fedele portatile, seguo tutti i progetti di grafica digitale per Ghostwriter. Vado a caccia di suoni, colori e immagini in movimento. Tutte cose che un buon libro dovrebbe smuovere nella testa di chi lo legge e che io traduco in un booktrailer o nella grafica accattivante di un e-book.